Re Carlo d’Inghilterra è stato contestato in Australia da una senatrice indipendentista Lidia Thorpe: “Non sei il nostro re, non sei il nostro sovrano – ha urlato Thorpe, che si batte per l’indipendenza e è di origine maori, durante un ricevimento – “ hai commesso un genocidio contro il nostro popolo, restituiscici la nostra terra, restituiscici ciò che ci hai rubato. Le nostre ossa, i nostri teschi, i nostri bambini, la nostra gente! Hai distrutto la nostra terra!” Così ha urlato a qualche metro da Carlo, prima di essere portata via dagli agenti della polizia federale. Intervista da Reuters ha poi detto “Non ho avuto la possibilità di guardarmi intorno per vedere chi mi sosteneva, ma ho sicuramente ricevuto qualche cenno di assenso dagli aborigeni nella stanza per dimostrare che sostengono la mia resistenza, che è la resistenza del mio popolo da oltre 200 anni. Continueremo a resistere alla colonia finché non avremo un trattato di pace in cui potremo celebrare questo paese insieme. Non abbiamo bisogno di un Re di un altro paese che ci imponga cosa fare qui.”